Come fare i cambi merci pubblicitari

Come fare i cambi merci pubblicitari

I cambi merci pubblicitari sono delle vere e proprie forme di baratto adattate al mondo moderno e alla necessità di attirare l'attenzione dei clienti in periodi di crisi e di forte concorrenza commerciale. Si tratta di una soluzione che si è molto diffusa e apprezzata al giorno d'oggi perché risulta essere conveniente e funzionale per tutte le parti in causa. L'idea è fornire servizi oppure beni di vario genere in cambio di pubblicità. Questa pratica è stata pensata soprattutto per le aziende, tuttavia ha grandi potenzialità. Infatti entrambe le parti guadagnano con i cambi merci pubblicitari: in particolare l'azienda azzera i costi a scopo pubblicitario perché ottiene visibilità senza dover diminuire la propria disponibilità finanziaria. La messa a punto di speciali accordi bilaterali consente quindi l'acquisto di un servizio pubblicitario con una fornitura di prodotti o beni di altra natura. Alcuni servizi o beni possono essere utilizzati dalla stessa agenzia pubblicitaria, altri invece no. Perciò per vederli sono stati aperte apposite attività commerciali. 

2. Che cosa sono gli ADV Store e come funzionano

Gli ADV Store sono negozi nati con il determinato obiettivo di vendere i beni e i servizi ottenuti grazie ai cambi merci. Le agenzie pubblicitarie che li hanno ricevuti a fronte della loro opera di marketing non possono rivenderli sul mercato ordinario. Infatti possono essere accusate di concorrenza sleale in quanto sarebbero veramente convenienti. Di conseguenza gli ADV Store consentono l'acquisto solo ai clienti tesserati e non prevedono il libero accesso al pubblico. La clientela è composta dai dipendenti di aziende convenzionate. Tutti i prodotti ottenuti grazie al bartering pubblicitario si caratterizzano per essere attuali, moderni e scontati tra il 40 e il 70% rispetto ai prezzi di listino. Al tempo stesso l'offerta risulta essere molto vasta e varia e sono presenti brand selezionati accuratamente. In genere, gli ADV Store si trovano soltanto nelle grandi metropoli, quindi le persone che lavorano per le aziende convenzionate ma abitano lontano dalla sede dei negozi non possono fruire di questa opportunità. Per ovviare al problema sono nati alcuni siti di e-commerce che si occupano di rimettere in commercio esclusivamente i prodotti e i beni ottenuti con i cambi merci.

3. Come funzionano i siti per il bartering pubblicitario

I siti di e-commerce dedicati al bartering pubblicitario si differenziano in maniera notevole dagli ADV Store in quanto permettono una maggiore convenienza e il recapito dei prodotti direttamente a casa propria. Di conseguenza non è necessario abitare nelle grandi metropoli per potersi recare nei negozi fisici ubicati lì. Anche in questo caso possono acquistare i beni e i servizi provenienti dai cambi merci soltanto i dipendenti di aziende aderenti al circuito che hanno effettuato il corretto tesseramento. Una volta sottoscritta la tessera è possibile accedere al catalogo del sito, che è anche la piazza d'incontro per le transazioni. Le aziende possono convenzionarsi gratuitamente compilando un semplice form e soddisfando i requisiti richiesti. Ciò vale sia per gli ADV Store che per i siti di e-commerce. Una volta che la propria azienda è entrata nel circuito, i dipendenti possono registrarsi e ottenere il rilascio della tessera. I siti per il bartering pubblicitario risultano essere molto comodi e facili da usare anche perché i prodotti e i beni sono suddivisi in varie categorie all'interno del catalogo, quindi possono essere trovati molto più facilmente.

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