Assunto a tempo indeterminato: finalmente è possibile avere un mutuo

• Fare le corrette simulazioni di mutuo
• Dopo la simulazione si confrontano le varie offerte di mutuo

Per comprare la casa ideale occorrono molti soldi e per chi ha un lavoro "sicuro", che equivale a dire a tempo indeterminato, accedere al sistema del finanziamento preferito dagli italiani diventa semplice. Avere un lavoro e un buon contratto, grazie alle diverse garanzie che offre, è la strada migliore per ottenere un mutuo casa.

Addentriamoci ora nel mondo dei siti online, i quali offrono molti tool in grado di calcolare la rata mensile partendo da un importo finanziato. La simulazione mutuo di MutuiperlaCasa rende la vita più facile in quanto le scelte che si possono fare in merito a diversi fattori, che spiegherò più avanti nell'articolo, sono facili da inserire.

Saper calcolare il mutuo è una necessità, riuscire a determinare la corretta simulazionemutuo fa risparmiare cifre a quattro zeri, quindi meglio mettersi di impegno e fare tutte le valutazioni del caso. Come anticipato sopra, non mancano i siti online pronti ad offrirci i simulatori di mutuo. Essi sono molto precisi ma occorre che forniamo dei dati di partenza che possono fare la differenza. In più bisogna fare sempre i conti con la propria propensione al rischio. Vediamo come fare le simulazioni e le comparazioni.

1. Fare le corrette simulazioni di mutuo

Occorre premettere che i simulatori agiscono da indipendenti, il loro compito è quello di offrirti il servizio migliore. Per questo motivo non mostrano nei risultati una banca piuttosto che un'altra a scopo pubblicitario. Oltre a ciò sono valutazioni offerte in maniera gratuita. Se hai un contratto di lavoro a tempo indeterminato, una connessione ad internet ed un computer, manca solo capire che genere di mutuo preferisci per iniziare la tua simulazione mutuo. Prima di iniziare è necessario porsi alcune semplici domande che comportano delle scelte.

La durata del mutuo è importante sia per l'impegno prolungato che poi si avrà nei confronti della banca che te lo ha concesso, sia perché la rata è strettamente legata all'importo del mutuo. Un altro fattore importante da inserire mediante i tool è il tipo di tasso di interesse: in sostanza si tratta del costo del denaro chiesto a prestito. Può essere variabile o fisso, nel primo caso si prende come riferimento il tasso corrente a cui ci si attiene per un limitato periodo di tempo, dopo di che verrà di volta in volta aggiornato. Nel secondo caso invece si sceglie di non essere soggetti alle variazioni dei tassi di interesse per precauzione. Il tasso fisso è più elevato di quello variabile poiché la stessa banca si deve premunire dall'evenienza che avvenga una variazione che potrebbe danneggiarla. Esistono anche le situazioni intermedie e cioè il tasso misto. Il costo della casa è il finanziamento, più normalmente le banche concedono una percentuale fino all'80% del valore dell’immobile. I migliori siti effettuano la simulazione mutuo aggiornata giorno per giorno, è interesse delle stesse banche cercare di accaparrarsi la clientela con offerte anche di carattere innovativo.

2. Dopo la simulazione si confrontano le varie offerte di mutuo

L'utilizzo dei siti online permette sia di ottenere una panoramica generale delle condizioni di mutuo in base alle caratteristiche che abbiamo scelto, sia di verificare una lista di offerte di varie banche. Non è detto che al primo colpo venga fuori la migliore soluzione e nemmeno che quella che sceglierai sia la prima della lista.

Basta cambiare anche di poco l'immissione dei dati che cambia la proposta migliore. È bene quindi soffermarsi un po' e fare ulteriori valutazioni del caso. Oltre che per i casi di scelta mutuo prima casa, i tool sono utili anche per cambiare un mutuo in corsa, ad esempio con la surroga, oggi tanto di moda. In pratica il proprio mutuo ha un valore e si può chiedere di aggiornare la condizione del tasso di interesse alla propria banca oppure rivolgersi ad un'altra banca. Le valutazioni che si fanno mediante i tool sono le stesse ma si parte da una cifra corrispondente al valore residuo per la sola voce in conto capitale.