I 5 consigli per contrastare le tignole: i consigli del Professionista
Quante volte ti è capitato di vedere la comune ''farfallina'' aggirarsi per la nostra cucina e non sapere come risolvere il problema? O addirittura non curarsi nemmeno della sua presenza? In realtà, questo piccolo insetto, non è affatto insignificante e spesso viene trascurato. Le tignole, comunemente chiamate tarme della farina, sono più frequenti di quanto si creda e le loro uova sono quasi invisibili ad occhio nudo.
Per questo, abbiamo intervistato Donato D'Alessandro, disinfestatore presso AGF Disinfestazioni, chiedendogli di darci qualche consiglio e qualche dritta per contrastare e prevenire la tignola.
1. Controllare la data di confezionamento delle farine
Quando acquisti la farina è necessario verificare la data di confezionamento (oppure la data di scadenza se quella di confezionamento non è presente). Questo è fondamentale poiché le tignole proliferano in maggior misura quando la farina è secca, idealmente a partire da maggio fino a settembre. In questo periodo è bene controllare i sacchetti della farina e assicurarsi di non trovare nulla di estraneo al loro interno.
2. Chiudere sempre i sacchetti di biscotti, pasta, riso e semolino
Le tignole amano il caldo e si nutrono di zuccheri: quale posto migliore se non i pacchi di biscotti per deporre le uova? Per questa ragione è necessario assicurarsi di chiudere bene tutte le confezioni di questi alimenti, evitando che possano fare della tua pasta preferita il loro nido.
3. Buttare sempre ciò che è stato infestato
Se trovi delle tignole per casa o delle camule (lo stadio larva della tignola) probabilmente hai un'infestazione. La procedura da seguire prevede di controllare che nei tuoi sacchi della farina non ci siano delle piccole ''ragnatele'', se le vedi significa che hai un'infestazione da tarme della farina. Non basta pulire il sacchetto: per eliminare il problema bisogna disfarsi del sacchetto infestato, altrimenti le tignole continueranno a proliferare! Non sottovalutare questa ''innocua'' farfallina.
4. Pulire con amuchina
Una volta rimosso e buttato i sacchi infestati è ben consigliato dal nostro Professionista di pulire i cassetti dove sono contenute farine, paste ecc. In particolare è utile controllare negli angoli che non vi siano camule (larve). Per procedere poi alla pulizia non basta dell'acqua calda, ma è necessario utilizzare un disinfettante concentrato: l'amuchina.
5. Cosa fare per contrastare le tignole?
Il caso di infestazione da tignole è l'unico che potrebbe essere risolto anche con un semplice fai da te. Nei supermercati si vendono delle tavolette ai feromoni, ovvero classiche trappole anti tarme (per intenderci simili a quelle che si mettono negli armadi per proteggere i vestiti). Si possono acquistare per pochi euro e si applicano al cassetto e catturano gli adulti, che non potranno più deporre uova. Chiaramente, per ottenere un risultato ancora più efficace, è necessario contattare un Professionista, che metterà in pratica una tecnica ma sicuramente più efficace, andando ad uccidere tutte le tignole e le camule presenti nella tua cucina.
Conosciamo meglio AGF Disinfestazioni
AGF Disinfestazioni è un'impresa che offre servizi di disinfestazione e sanificazioni ambientali. Il signor Donato D'Alessandro, fedele dipendente di AGF, è appassionato di insetti sin da bambino. Questa conoscenza così approfondita gli permette di padroneggiare tutti i tipi di infestazioni che si trova a dover affrontare. ''Onestà e trasparenza'': questo è il suo motto.