Il mondo della grafica pubblicitaria
Un esperto del settore ci parla della sua professione
Carlo Gislon lavora nell’ambito della grafica pubblicitaria e si divide tra il lavoro di grafico e web designer. In questa breve intervista, Carlo ci rivelerà alcuni segreti della sua professione.
Come hai avviato la tua professione di grafico pubblicitario?
Agli inizi del 2000 ho frequentato un corso di grafica pubblicitaria professionale e negli anni successivi ho seguito numerosi corsi online. Per il resto, sono un autodidatta, il che significa studio intenso sui libri e online, tanta pratica e non accontentarsi mai.
Com’è nata la tua passione per la grafica? Si tratta solo di un hobby o un lavoro?
Credo di aver sempre avuto questa passione. Mi è sempre piaciuta l’informazione organizzata in modo chiaro: un libro, un manuale, un poster presentato in maniera semplice e ordinata è utile e gradevole. Ho poi intuito che questo settore offriva concrete possibilità di sostegno economico e, per questo motivo, ho continuato ad alimentare la mia passione, cercando di farne un lavoro. Fortunatamente, ci sono riuscito.
Nel tuo sito web emerge una notevole poliedricità di competenze: ti consideri più un grafico o un web designer?
Ho cominciato la mia carriera come graphic designer: oggi, tuttavia, svolgo entrambe le mansioni. I concetti di composizione grafica si applicano benissimo a entrambi gli aspetti, come anche molte pratiche di marketing e pubblicitarie. Le tecnologie sono ovviamente molto diverse e non è stato facile adeguarsi per offrire un prodotto di buon livello in entrambi i settori.
Quali strumenti e programmi utilizzi per i tuoi lavori?
Uso Adobe Creative Cloud, innanzitutto. È molto importante utilizzare programmi aggiornati e un buon abbonamento ti permette, ad un costo accessibile, di disporre sempre del meglio sul mercato. In particolare, utilizzo software come Indesign, Photoshop e Illustrator. Quando realizzo un sito web, invece, preferisco Dreamweaver, oppure utilizzo Wordpress. Dal punto di vista hardware ho una buona attrezzatura ma non mi serve - per ora almeno - avere il top (il monitor da 1000 euro e passa o il costosissimo MacBook Pro, per intenderci). Comunque, credo sia importante proporzionare le spese alle proprie entrate.
Come ci si aggiorna nel tuo settore?
Sarebbe meglio chiedere “quando”. Trovare il tempo non è facile. Comunque, di tanto in tanto acquisto un corso online, compro alcuni e-book, guardo come “i grandi” del settore risolvono certe problematiche, seguo tutorial online o, semplicemente, cerco le informazioni di cui ho bisogno.Concludiamo così l’intervista con Carlo e invitiamo i lettori a consultare il sito ufficiale del nostro professionista al link http://www.carlogislon.it/.Pubblicato da ProntoPro.it