La disinfestazione è una procedura volta all'eliminazione di piccoli parassiti come artropodi, muridi e malerbe, degli insetti che possono essere portatori di batteri o virus e che possono annidarsi in ogni angolo della casa. Si tratta di un servizio che può essere richieste da tutti, sia in ambito pubblico che privato, e non riguarda solo gli ambienti esterni. Ma come funziona la disinfestazione? A chi bisogna rivolgersi? Esistono a tal proposito figure specializzate come Giovanni Di Benedetto, 43 anni e originario di Sulmona. Dopo aver ottenuto la Laurea di Vecchio Ordinamento in Scienze Naturali, per alcuni anni Giovanni ha collaborato con il Centro Agricoltura Ambiente di Crevalcore (BO) al progetto della lotta alla zanzara tigre nel Comune di Rimini e Provincia come consulente scientifico e coordinatore delle ditte di disinfestazione che operavano sul territorio comunale e provinciale.
L’azienda di disinfestazione
Giovanni è il titolare della ditta “La Rondine Disinfestazione”. “Le ho conferito questo nome in onore del fatto che la rondine è una grande predatrice di insetti tra cui le zanzare e che, l'idea di offrire servizi di disinfestazione, mi è venuta in mente durante la mia esperienza lavorativa, legata proprio al progetto della lotta alla zanzara tigre” racconta. La sua azienda è nata come ditta individuale nel 2009. Successivamente, nel 2012, l'ha voluta trasformare in una Società S.a.s. per coinvolgere in questa avventura lavorativa sua moglie, anche lei laureata in Scienze Naturali e che, con lui, condivide la passione per la natura e per l'ambiente. Attualmente l'azienda si occupa di servizi di disinfestazione, derattizzazione, allontanamento colombi e manutenzione del verde, oltre a potature ad alto fusto ed abbattimenti. La loro ditta è costituita da un team di quattro componenti: lui e la moglie lavorano con due operatori qualificati, e durante l'estate si aggiungono altri 2 – 3 lavoratori stagionali. La Rondine disinfestazione S.a.s. opera nel settore pubblico e privato in tutta la Regione Emilia-Romagna, principalmente nel Comuni e Province di Rimini, Forlì- Cesena, Faenza, Ravenna, Imola e Bologna. Giovanni è il responsabile e coordinatore dei lavori, oltre che consulente ambientale. Nella scelta del suo lavoro hanno giocato un ruolo molto importante la sua grande voglia di intraprendenza e di autonomia oltre che il desiderio e la determinazione di mettere in pratica le conoscenze acquisite durante gli studi e le esperienze lavorative pregresse.
Gli errori da evitare
Secondo Giovanni, il primo errore può essere commesso durante la fase di riconoscimento della specie. Per esempio, alcune specie utili possono essere scambiate per altre che possono rappresentare un pericolo per le persone nelle vicinanze delle abitazioni, come succede alle api, ottime impollinatrici e produttrici di miele, che vengono disinfestate perché scambiate per vespe. Senz'altro anche la scelta sbagliata del prodotto da utilizzare è un altro errore da evitare.Si deve infatti stare attenti nella scelta del principio attivo, alla sua formulazione, al dosaggio, prediligendo quelli a basso impatto ambientale. Un altro grave errore può essere la metodologia di disinfestazione. Per esempio, nel caso della disinfestazione di zanzare, alcune ditte di disinfestazione propongono il trattamento adulticida come metodo di lotta preventiva, ossia in assenza di insetti adulti, o consigliano interventi a calendario. Il trattamento adulticida deve essere eseguito, invece, in casi di emergenza sanitaria e solo dopo una verifica del livello di infestazione che deve superare la ragionevole soglia di sopportazione. Altri errori possono essere commessi svolgendo le disinfestazioni durante i periodi di fioritura di tutte le specie floreali, erbacee, arbustive e arboree o direttamente sulle piante che producono melata, in momenti della giornata non idonei o in condizioni meteorologiche avverse, come in presenza di vento al fine di tutelare le api.Un altro errore è, dopo aver effettuato la disinfestazione, non pianificare gli interventi di monitoraggio e di prevenzione per scongiurare il rischio di re-infestazione. cause di infestazione degli ambienti.
Principali cause delle infestazioni
Le maggiori cause delle infestazioni degli ambienti sono dovute alla globalizzazione: con i commerci ed i viaggi sono state reintrodotte in Italia specie scomparse ed altre nuove hanno colonizzato, riuscendo ad adattarsi ai nuovi ambienti e ai cambiamenti climatici, causando, a volte, emergenze sanitarie. Anche il riscaldamento centralizzato degli edifici, la grande disponibilità di cibo e la presenza di ingenti quantità di rifiuti sono causa di infestazioni, oltre all'uso sconsiderato degli insetticidi che ha reso gli insetti parassiti resistenti ai principi attivi degli stessi.Abbiamo chiesto a Giovanni, quale consiglio darebbe ad un utente che lo contatta a causa della processionaria del Pino. “In questo caso, consiglierei la rimozione meccanica dei nidi che deve essere eseguita in inverno, quando le larve sono ancora al loro interno – aggiunge - per evitare nuovamente l'infestazione e scongiurare ogni pericolo, suggerirei l'endoterapia, come lotta preventiva alla processionaria del pino che deve essere eseguita nel mese di dicembre quando le piante sono in riposo vegetativo”.
L’importanza delle api
Abbiamo infine chiesto a Giovanni, quali sono gli insetti con i quali ha a che fare con maggior tranquillità. Da un punto di vista personale, Giovanni preferisce la disinfestazione della blattella germanica, delle vespe e dei calabroni. Ha inoltre una grande simpatia per le api che cerca di tutelare: “Quando un cliente mi contatta perché intimorito dalla presenza di api nelle vicinanze della sua abitazione, lo rassicuro con tutta tranquillità, in quanto le api sono insetti docili, consigliando anche di chiamare un apicoltore per la rimozione dell'alveare”. Secondo Giovanni le api infatti non vanno disinfestate, ma meritano rispetto da tutti noi perché, oltre ad essere una fonte di alimentazione con il loro miele, sono delle impollinatrici d'eccellenza per la maggior parte delle colture e sentinelle ambientali affidabilissime. Per questi motivi, anche la loro azienda è impegnata a svolgere i propri servizi cercando di arrecare minor danno alle api.