Quanto costa un impianto fotovoltaico?

• Costi per l’impianto fotovoltaico
• Costi burocratici
• Costi di manodopera
• Stima dei costi per l’installazione di un impianto fotovoltaico
• Costi di manutenzione

Quanto costa e quali sono le principali voci di spesa che influiscono sull'installazione di pannelli solari per la propria casa? Se è da tempo che stavi pensando di installare pannelli solari e vuoi farti un’idea sui costi, questo è l’articolo che stavi cercando. Ecco quanto costa un impianto fotovoltaico e in base a cosa può variare l’investimento. Installare pannelli fotovoltaici è considerato un ottimo investimento per l’ambiente ma anche per la propria casa, permetterà infatti di aumentarne il valore, ridurre notevolmente le spese di energia sulle bollette, ed in alcuni casi ricavare qualcosa dall’energia prodotta. Forse non lo sai ma i costi degli impianti fotovoltaici sono progressivamente diminuiti in questi ultimi anni; installare pannelli solari in casa tua è da considerare come uno dei migliori investimenti nel lungo periodo. Oltre ai vantaggi ambientali le opportunità date dall’installazione dei pannelli fotovoltaici si vedono in altri due fattori: grande resa e pochi sprechi!
In generale le spesa si dividono su due tipi di interventi:

• I costi per l’impianto fotovoltaico (pannelli, strutture di sostegno, inverter, sistemi di accumulo etc.)

• I costi di manodopera relativi al professionista che installerà l’impianto vero e proprio.

1. Costi per l’impianto fotovoltaico

Pannello Monocristallino, Policristallino o a Film sottile? Conoscere la differenza tra le tipologie di pannelli solari ti permetterà di fare una scelta più consapevole e quindi di fare un investimento ponderato alle tue esigenze. In pratica: 

• I monocristallini sono i più pregiati e si distinguono a prima vista per il loro colore variabile tra il blu scuro e il nero. Essendo più performanti ti permetteranno di occupare una superficie minore a parità di energia prodotta, e chiaramente hanno un costo maggiore, dovuto anche alla lavorazione dei cristalli. In media una famiglia necessita di una superficie variabile tra i 15 e i 25 metri quadrati, con i quali si riesce a produrre 3 kWp. In generale i pannelli monocristallini sono i migliori per quei luoghi in cui il sole colpisce in maniera molto diretta e costante, mentre dove il sole è coperto da nuvole o nebbia la loro resa diminuisce parecchio. Intoppo che può essere quasi del tutto compensato installando i micro inverter.

• I policristallini invece sono ricavati dagli scarti dell’industria elettronica, e si riconoscono dalla colorazione blu cangiante. La loro resa è leggermente inferiore, ma per esigenze domestiche o abitative sono un ottimo compromesso. Nel caso il sole fosse coperto la loro resa rimane la stessa. Per 3 kWp sono necessari da 22 a 28 metri quadrati.

• I pannelli a “Film Sottile” realizzati da una pellicola sottile di materiale fotovoltaico, da qui il nome. Presentano un rendimento minore ma in compenso sono l’opzione  più economica. Anche se meno efficienti, sono abbastanza diffusi vista l'economicità e la loro flessibilità.

Come scegliere il più adatto? I tre fattori a cui fare riferimento nella scelta sono il prezzo, lo spazio e il sole. In generale i più utilizzati sono i policristallini. Rappresentano il perfetto compromesso in termini di prezzo e resa. Anche nei luoghi in cui il sole non è così forte e costante offrono una buona performance, e il prezzo è interessante. Un consiglio! Ricordiamoci che rendimento minore non è sinonimo di cattiva qualità del pannello, o poca durata nel tempo, ma semplicemente che per avere lo stesso rendimento saranno necessari più pannelli.

Dove posiziono l'impianto?
Una volta capite le necessità relative alla potenza dell’impianto, e il tipo di pannello che andrete a scegliere, dove lo si posiziona? Domanda apparentemente banale perché probabilmente lo si è sempre immaginato sul tetto. Sia in teoria che in pratica il tetto è la scelta ideale, ma questa opzione è percorribile solo se il vostro tetto è spiovente, o a falde; che permetta quindi di posizionare i pannelli parallelamente alla copertura e sfruttare l’inclinazione. In assenza di un tetto adatto occorrerà installare l’impianto su superfici diverse, ed è comune in questi casi utilizzare strutture di supporto che permettono di ricreare l’inclinazione necessaria per il corretto funzionamento dei pannelli.Una volta installato l’impianto si possono voler aggiungere elementi che aumentano ancora di più il tuo risparmio energetico ed economico. Tra questi troviamo:

• L’Inverter
  Strumento necessario per trasformare la corrente continua in corrente “alternata”, questo perché a corrente prodotta dai pannelli fotovoltaici è tipo continuo, mentre quella che scorre negli impianti di casa è una corrente di tipo alternato. Oggi un inverter per un impianto da 3 kw costa mediamente meno di 800 Euro.

• Un sistema di batterie per l’accumulo dell’energia
  Un impianto munito di sistema di accumulo dell’energia, nel lungo periodo può rendere l’abitazione quasi del tutto indipendente dalla rete pubblica. Non è una spesa strettamente necessaria anzi, l’impianto funziona perfettamente anche senza ma permette un risparmio senza paragoni in bolletta. Le batterie presentano un costo iniziale non indifferente, che va dai 4.000 agli 8.000 Euro, ma lo stesso viene ripagato in pochi anni, grazie all’estrema efficienza del sistema di accumulo.

• Gli ottimizzatori
  Piccoli apparecchi da installare su ciascun pannello, che migliorano la produttività dell’intero impianto e permettono di monitorarne costantemente il funzionamento attraverso dispositivi portatili, come smartphone o tablet. Il prezzo medio è di circa 50 euro per componente. Quindi per un impianto da 3 kWp il costo potrà essere di circa 400-500 Euro.

• Strutture di supporto
  Come già menzionato prima, nel caso in cui il vostro tetto non si adatti bene alle specifiche dell’impianto fotovoltaico, potreste trovarvi nella situazione di optare per altri spazi in cui procedere con l’installazione. Se la superficie scelta è piana, si renderanno necessarie delle strutture di supporto per rendere il piano inclinato e supportare meglio il funzionamento dei pannelli. Il costo dei supporti strutturali in media si aggira tra i 1.800 e i 2.000 Euro.

• Quanti pannelli e quanto potenti?
  La dimensione dell'impianto fotovoltaico vero e proprio è senza dubbio la variabile che più influisce sul costo finale del sistema. Dipende dallo spazio che si ha a disposizione e dalle esigenze a cui deve rispondere. Di norma le scelte più comuni ricadono su potenze di 3 Kw o di 6 Kw, ma non è insolito trovare impianti da 1,5-2 Kw su immobili di dimensioni ridotte o da 9-10 KW, per alimentare ville e residenze più grandi. In media per un impianto da 3 Kw saranno necessari all’incirca 10-12 pannelli fotovoltaici.

2. Costi burocratici

Tra i costi burocratici ed amministrativi troviamo il disbrigo di alcune pratiche burocratiche con il Gestore Elettrico, chiamato anche GSE. Si tratta fondamentalmente delle spese di allaccio Enel alla rete elettrica. Il costo del disbrigo pratiche è di circa 350 Euro al kWp su impianti di piccola potenza nominale. L’investimento per l’allaccio fisico alla corrente elettrica non è fisso, ma varia invece sulla base della potenza dell’impianto, come da tabella.

Potenza Impianto Fotovoltaico	Costo allaccio Enel di un Impianto Fotovoltaico
Fino a 50 Kw	100 Euro
Fino a 100 Kw	200 Euro
Fino ai 500 Kw	500 Euro
Dai 500 ai 1.000 Kw	1.500 Euro
Oltre i 1.000 Kw	2.500 Euro

3. Costi di manodopera

Oltre alla mera e propria spesa per l'impianto ed eventuali accessori, il professionista, colui che che si occuperà dell’installazione, è l'ultimo costo della lista. Consideratelo come un importante consigliere. Fidatevi della sua esperienza e vedrete che sarà tutto più semplice. Installare un pannello fotovoltaico non è un’attività dove si può improvvisare tanto, richiede alcune conoscenze tecniche specifiche affinché tutto funzioni bene. In genere i costi di progettazione ed installazione si aggirano intorno ai 2.000 Euro. Non sottovalutate la spesa e soprattutto la scelta del professionista, in alcuni casi a seconda dell’abitazione possono rendersi necessari alcuni interventi murari, inoltre sono molte le specifiche tecniche riguardo l’installazione di elementi come l'inverter o le batterie di accumulo. Un professionista per questa delicata mansione è altamente consigliato per far funzionare l’impianto correttamente.  

4. Stima dei costi per l’installazione di un impianto fotovoltaico

Adesso che hai scoperto quante e quali variabili influenzano i costi di un impianto fotovoltaico ecco una stima di spesa media per vendita e installazione di un impianto, in base alla potenza dello stesso. I costi delle batterie per l'accumulo dell’energia sono esclusi da questa stima, perchè non necessari al funzionamento del sistema.

Potenza	Prezzo medio
3 Kw	6.000 Euro
4,5 Kw	8.500 Euro
6 Kw	10.300 Euro
10 Kw	18.500 Euro
20 Kw	32.000 Euro

5. Costi di manutenzione

Ricordati che l’impianto va controllato abitualmente La manutenzione di un impianto fotovoltaico deve essere eseguita necessariamente almeno una volta all'anno, questo perché è particolarmente importante accertarsi che l’impianto funzioni correttamente e che stia fornendo il giusto supporto di energia. Fortunatamente i costi non sono particolarmente elevati e riguardano due attività principali:

• Pulizia dei pannelli e dell’impianto. Costo compreso tra i 120 e 200 Euro.

• Sostituzione inverter. Di norma dopo i 10 anni dall’installazione si procede alla sua sostituzione, e il costo varia tra 1.000 e 1.200 Euro.