Compilare la Dichiarazione dei Redditi è facile (se sai come farlo)

Compilare la Dichiarazione dei Redditi è facile (se sai come farlo)

Come tutti gli anni, è in questo periodo che gli italiani sono chiamati a raccogliere la documentazione necessaria per compilare la Dichiarazione dei Redditi, il documento necessario per comunicare al Fisco le proprie entrate e, in contemporanea, versare le imposte dovute.

Per farsi strada nella giungla di regole, cavilli e procedure da rispettare per compilare correttamente il proprio modello 730, abbiamo intervistato la nostra Pro Micaela Girardi, titolare di ELCO Studio, uno degli studi commercialisti di maggior successo su ProntoPro.

1. Micaela, grazie mille per la vostra disponibilità. Sfatiamo prima di tutto un mito: è così difficile compilare correttamente il 730?

Per alcuni di noi la dichiarazione dei redditi e nello specifico il modello 730 dedicato ai lavoratori dipendenti e ai pensionati si rivela un’impresa impossibile: fatture, CUD e documenti sparsi ovunque. In realtà basta un po’ di organizzazione e il tutto sarà più semplice.

2. Tipo?

Allora, diciamo che già il modello 730 in sé presenta diversi vantaggi:

  • Il contribuente non deve eseguire calcoli e ottiene il rimborso dell’imposta direttamente nella busta paga o nella rata di pensione a partire dal mese di luglio (per i pensionati a partire dal mese di agosto o di settembre);

  • Se, invece, il contribuente deve versare delle somme, queste vengono trattenute dalla retribuzione (a partire dal mese di luglio) o dalla pensione (a partire dal mese di agosto o settembre) direttamente nella busta paga.

Inoltre, grazie ai CAF e ai commercialisti, questa pratica risulta ancora più semplice. Una volta raccolta la documentazione necessaria, i clienti possono inviarla per mail e, una volta concluso l'iter di elaborazione, ricevono un documento da firmare digitalmente con un click, adempiendo facilmente al loro dovere.

3. Qual è il consiglio che occorre seguire per prepararsi al meglio alla Dichiarazione dei Redditi?

Potrà sembrare banale, ma vi assicuro che non lo è affatto: raccogliere in un faldone o in una semplice busta chiusa in plastica tutta la documentazione necessaria.

4. Ad esempio?

Ecco l'elenco dei documenti necessari per presentare la Dichiarazione dei Redditi:

  • Certificazione Unica rilasciata dal datore di lavoro o dall’ente pensionistico (il CUD);

  • Fatture, ricevute, scontrini di farmaci da banco, che attestino le spese sostenute nel corso dell’anno per le quali è prevista la deducibilità dal reddito complessivo e che per il 2017 non trovano ancora posto nel 730 precompilato;

  • Altra documentazione necessaria per il riconoscimento delle spese deducibili o detraibili;

  • Ricevuta dei bonifici attraverso i quali sono state pagate le opere di ristrutturazione, quietanze di pagamento degli oneri di urbanizzazione, attestati di versamento delle ritenute operate sui compensi dei professionisti, quietanza rilasciata dal condominio;

  • Attestati di versamento degli acconti d’imposta effettuati dal contribuente;

  • Ultima Dichiarazione dei Redditi presentata, se in questa era stata evidenziata un’eccedenza d’imposta.

Bisogna ricordarsi che la documentazione tributaria va conservata per eventuali accertamenti futuri fino al 31 dicembre del quarto anno successivo alla presentazione.

5. Quali sono gli errori comuni da evitare per avere un 730 perfetto?

Sicuramente l'errore più comune è quello di buttare fatture o scontrini, vuoi per distrazione o per abitudine. Inoltre sono in tanti che, andando in farmacia, si dimenticano di consegnare il codice fiscale prima della compilazione dello scontrino o che cercano di compilare il 730 facendo tutto da soli (in quel caso, fate attenzione a leggere tutte le istruzioni ministeriali!).

6. Beh, detta così sembra relativamente facile compilare la Dichiarazione dei Redditi...

7. Non è possibile correggere eventuali errori?

Fortunatamente, se si ha inviato il 730 autonomamente online e si ha sbagliato, è possibile correggere solo una volta la dichiarazione annullandola e inviandone una nuova. In ogni caso, il consiglio in questo caso è sempre lo stesso: se avete sbagliato qualcosa, prima di inviare nuovamente il vostro 730, affidatevi a un commercialista o un CAF.

8. Conosciamo meglio Elco Studio

ELCO STUDIO è un centro elaborazioni dati contabili e fiscali munito di procedure all’avanguardia.

Nasce nel 2014 in maniera alternativa rispetto agli ordinari studi di commercialisti in quanto la titolare sig.ra Gilardi Micaela, dopo 20 anni di esperienza presso aziende e studi professionali, decide di mettere la propria esperienza a servizio delle piccole e medie imprese. L’obiettivo di ELCO STUDIO è quello di offrire un servizio improntato all’ascolto delle specifiche esigenze del cliente, al fine di proporre in ogni situazione soluzioni adatte al raggiungimento del risultato finale.

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