Marmo di Orosei : l'estrazione, la lavorazione ed i diversi impieghi
Maurizio Bressan della Natural Stones srl ci racconta il processo di estrazione e di lavorazione del marmo di Orosei, conosciuto per le sue bellissime cromie naturali e per la sua qualità.
In che modo avviene il reperimento del marmo di Orosei? Quali strumenti vengono utilizzati?
Il marmo di Orosei viene estratto dalle cave site nel paese dal quale il marmo stesso prende il nome.L'estrazione ebbe inizio negli anni '60. Oggi il "marmo di Orosei" è conosciuto in tutto il mondo (anche come "Daino").L'estrazione avviene per mezzo di moderni macchinari e mezzi operatori (macchine a filo, segatrici a catena, pale meccaniche, escavatori ecc.) I blocchi ricavati possono variare da 2 Ton fino a 30 Ton.
Quali sono le fasi da seguire dall'estrazione fino alla lavorazione e al prodotto finito? Quali i principali impieghi del marmo di Orosei?
Successivamnente i blocchi vengono segati in vari formati e spessori (lastre di dimensioni di circa 4-5 mq., mattonelle di svariate dimensioni per pavimentazioni interne ed esterne, filagne per scale e davanzali, ecc.).Per la segagione dei blocchi ci si avvale di telai (lastre) e di tagliablocchi (mattonelle e filagne), ottenendo un prodotto semilavorato (grezzo).Per ottenere il prodotto finito il marmo viene sottoposto ad ulteriori lavorazioni quali la "lucidatura", la "spazzolatura", la "bocciardatura", la "pallinatura".
Quali sono i fattori che influiscono maggiormente sul costo di questo materiale?
I costi che maggiormente incidono sul costo del materiale sono: la manodopera, i carburanti, l'energia elettrica.Inoltre sono da sostenere, naturalmente, costi per l'acquisto dei mezzi operatori e dei macchinari.Ringraziamo Maurizio per aver risposto alle nostre domande.