Come pulire la lavatrice? 6 modi facili
La lavatrice è uno di quegli elettrodomestici che usiamo quasi ogni giorno, ma a cui dedichiamo poca attenzione quando si tratta della sua pulizia. Eppure, proprio perché è così utilizzata, ha bisogno di una cura regolare e approfondita. Solo così possiamo garantire un bucato sempre profumato, igienico e privo di batteri. In questa guida scoprirai come pulire la lavatrice con metodi semplici e naturali.
Ti mostreremo delle soluzioni efficaci per eliminare i cattivi odori dalla lavatrice, contrastare calcare e residui di detersivo, e mantenerla sempre in ottime condizioni. Scoprirai anche come pulire il cassetto del detersivo della lavatrice, anche nei casi in cui questo componente non si può rimuovere, e faremo chiarezza sul ruolo di bicarbonato e aceto, tra miti e verità.
Come si pulisce la lavatrice?
Per fare una pulizia efficace e duratura, è importante intervenire su più fronti: il cestello, la guarnizione in gomma, il filtro, il cassetto del detersivo e perfino, anche se meno frequentemente, i tubi.
Trascurare anche solo una di queste parti può portare a cattivi odori, macchie sui vestiti o - peggio ancora - guasti che richiedono l'intervento di un tecnico.
La buona notizia? Con pochi ingredienti naturali e un pizzico di costanza, puoi riportare la tua lavatrice come nuova.
Metodi per pulire la lavatrice
Aceto di mele e acqua
Un alleato insospettabile ma straordinariamente efficace è l’aceto di mele. Versane mezzo litro direttamente nel cestello e avvia un programma di lavaggio a vuoto a 90 gradi. Questo trattamento è perfetto per neutralizzare gli odori sgradevoli e sciogliere i residui di calcare, in modo delicato ma deciso.
Aceto bianco e acido citrico
Una combinazione potente e naturale. Unisci 500 ml di aceto bianco e due cucchiai di acido citrico e versali nel cestello. Avvia un ciclo a vuoto e lascia che la miscela faccia il suo lavoro. Questo metodo è uno dei più apprezzati per la pulizia della lavatrice in modo naturale e garantisce un’igienizzazione profonda.
Bicarbonato e aceto
L'accoppiata più famosa della pulizia fai da te. Il bicarbonato (composto alcalino) agisce sulle incrostazioni e neutralizza gli odori, mentre l’aceto (soluzione acida naturale) scioglie i residui. Versa una tazza di bicarbonato nel cestello e 500 ml di aceto nel cassetto del detersivo e fai partire un lavaggio a vuoto a 90°.
Pastiglia per lavastoviglie
Un piccolo trucco poco noto ma molto efficace. Inserisci una pastiglia per lavastoviglie nel cestello e avvia un programma ad alta temperatura. Sciogliendosi, pulirà in profondità il cestello e le tubature, lasciando la lavatrice pulita e senza cattivi odori.
Detergente specifico per lavatrice
Preferisci una soluzione pronta all’uso? In commercio trovi diversi prodotti formulati proprio per la manutenzione della lavatrice. Seguendo le istruzioni sulla confezione, potrai rimuovere efficacemente calcare, muffa e residui ostinati di detersivo e ammorbidente.
Limone
Un profumo irresistibile e un’azione antibatterica naturale: il limone è un ottimo alleato. Spremi due limoni, mescola il succo con una tazza d’acqua calda e versa il tutto nel cestello, dopodiché avvia un ciclo breve. La tua lavatrice profumerà di fresco!
Come pulire il cassetto del detersivo della lavatrice?
Spesso sottovalutato, il cassetto del detersivo è uno dei punti in cui si accumulano più sporco e muffa. Per una pulizia efficace segui questi passaggi:
Rimuovi il cassetto (controlla il libretto delle istruzioni per il tuo modello di lavatrice se non sai come si fa).
Mettilo in ammollo per mezz’ora in acqua calda e aceto bianco.
Strofina con un vecchio spazzolino per eliminare i residui ostinati di detersivo e ammorbidente.
Sciacqua bene e asciuga prima di reinserirlo.
Come pulire il cassetto del detersivo della lavatrice se non si rimuove?
Non tutti i cassetti si smontano facilmente. Nel caso in cui il tuo specifico modello di lavatrice ti renda impossibile rimuovere il cassetto allora puoi versare acqua calda e aceto direttamente nello scomparto. Attendi 10–15 minuti e utilizza uno spazzolino per rimuovere sporco e muffa anche negli angoli più insidiosi. Infine, versa acqua pulita per sciacquare.
Quanto spesso bisogna pulire la lavatrice?
Molti aspettano che si formi della muffa o che il bucato inizi a puzzare per intervenire, ma sarebbe meglio agire in anticipo per evitare questi inconvenienti. Una buona regola è effettuare una pulizia profonda ogni 1-2 mesi.
Ci sono però dei segnali che la tua lavatrice ti da quando ha bisogno di particolare attenzione:
Vestiti che non profumano nonostante l’ammorbidente.
Odore di umido persistente.
Residui visibili sulla guarnizione.
Scarico lento o rumoroso.
Fare una manutenzione alla lavatrice con costanza allunga la vita dell’elettrodomestico e migliora la qualità del lavaggio.
L’aceto fa male alla lavatrice?
L’aceto è spesso al centro di dibattiti. È vero: se usato con eccessiva frequenza o in concentrazioni troppo elevate, potrebbe nel lungo periodo corrodere alcune parti metalliche o guarnizioni in gomma.
Tuttavia, se usato con moderazione e alternato ad altri rimedi, resta uno dei migliori strumenti per la pulizia naturale della lavatrice.
Il bicarbonato fa male alla lavatrice?
Il bicarbonato è una sostanza sicura e versatile. Aiuta a pulire il cestello della lavatrice, neutralizzare gli odori e prevenire la formazione di muffa. Può essere usato anche più spesso rispetto all’aceto, ed è ideale per chi cerca un detergente per la lavatrice fai da te.
Ora che sai esattamente come pulire la lavatrice, puoi scegliere il metodo più adatto a te: dal limone all’aceto, passando per il bicarbonato e le soluzioni già pronte in commercio. Ricorda che eliminare i cattivi odori dalla lavatrice e mantenerla efficiente è un gesto semplice che fa una grande differenza per il tuo bucato.
E se il problema è più serio – perdite, rumori strani o odori persistenti – non improvvisare: affidati a un professionista.