La passione per la musica
In questo articolo parleremo di un’attività nata grazie alla passione per la musica.
1. Come è nata la sua attività?
"MusikalMente" è nata per diverse ragioni: in primis, da utilizzatore di sale prova, ho sempre pensato che se un giorno avessi aperto un mio centro musicale, lo avrei strutturato in base alle esigenze del musicista e chi meglio di me, in quel periodo, conosceva quali fossero i bisogni dei musicisti? E' nata anche dall'esigenza personale di cambiare, dalla sete di esperienza e dal grande bisogno di indipendenza; ormai ero stanco di partecipare a progetti professionali che non mi soddisfacevano più di tanto. Da frequentatore di strutture del genere, mi sono posto delle domande, analizzando l'ambiente intorno a me e, cercando di fare delle previsioni di mercato, mi sono buttato completamente in questo progetto. Un progetto ambizioso che mirava anche ad elevare lo standard cittadino. Quando ho avuto l'illuminazione mi son chiesto i motivi per cui non ci avevo pensato prima. L'esperienza è stata talmente tanto bella e coinvolgente che spesso mi sono posto la domanda: perché non ci ho pensato prima? Ho perso tempo...Poi l'ho recuperato affidandomi a professionisti seri che mi hanno guidato nelle scelte e passo dopo passo nella gestione della mia nuova attività.
2. Principalmente a chi vi rivolgete e quali sono le esigenze dei vostri allievi?
Musikalmente si rivolge agli utilizzatori di sale prova, ovvero a quei musicisti professionisti o amatoriali che hanno l'esigenza di studiare, suonare, preparare un repertorio in vista dei concerti. Ci rivolgiamo inoltre agli appassionati di musica, ad un pubblico di tutte le età che ricerchi un certo tipo di percorso musicale. Nella nostra scuola si partecipa a percorsi ben strutturati e al passo coi tempi, con una particolare attenzione a ciò che di positivo la musica ci concede: l'aggregazione, la disciplina e soprattutto il divertimento! Non mancano le produzioni musicali e tutto ciò che riguarda la vita in studio di registrazione.
3. Crede che la passione per la musica sia innata oppure che si possa sviluppare?
Partendo dal presupposto che "non si nasce imparati", credo che un individuo abbia delle particolari propensioni, diverse da persona a persona. L'attitudine alla musica non è una cosa che o si ha o non si ha, quanto il risultato di una serie di esperienze personali che hanno influito sulle nostre capacità nel corso dello sviluppo. Le passioni possono nascere attraverso i vari stimoli che riceviamo quotidianamente e non è un fatto di eredità o di genetica. Visto che, quando suoniamo uno strumento o cantiamo, siamo quello che proviamo, le nostre emozioni vengono trasmesse agli altri dal nostro corpo. Posso affermare che la musica sia la forma di comunicazione più immediata e rappresentativa della propria personalità. Infine, lo studio e l'approfondimento della materia, contribuiranno allo sviluppo di quest'arte. Senza impegno nell'apprendimento delle nozioni, non si hanno i vocaboli; senza vocaboli non si parla la comunicazione viene meno.
Si ringrazia lo stuff di Musikalmente per il tempo che ci hanno dedicato.