Rinnovare le pellicce
Rinnovare le pellicce
Oggi abbiamo intervistato in esclusiva per i lettori di Pronto Pro il titolare di Daghia, un’azienda italiana che si occupa di rinnovare le pellicce e trasformarli in capi all’ultimo grido.
Da quanti anni svolgi questa professione?
Da ben 50 anni. Dal 1975 gestisco un atelier artigianale di pellicceria, all’interno del quale realizzo capi su misura e in modelli unici. La dimensione familiare e la mia equipe di sarte, tutte italiane e professioniste di lunga data, mi consentono di lavorare al meglio, dedicando grande attenzione a tutti quei dettagli che, in un capo di abbigliamento, valorizzano la femminilità e la personalità.
Da dove nasce l'idea di reinventare le pellicce?
L’idea nasce dall'esigenza di creare un capo disinvolto ma allo stesso tempo elegante e leggero. A volte delle clienti vengono da me con la vecchia pelliccia della mamma, o con capi che non sono più di moda. Mi chiedono di renderli più attuali, per poter abbinare alle pellicce anche un abbigliamento più casual. Tuttavia, il più delle volte è necessario alleggerire alcuni modelli che non vanno più. La leggerezza oggi è fondamentale anche nel pelo.
Quali sono le pellicce che meglio si prestano a questo processo?
In realtà praticamente tutte! Basta riuscire ad inserirle in un contesto attuale. Da un vecchio visone, infatti, si possono produrre nuovi trench, giacchini, bomber e tanti altri capi con semplici inserti. Talvolta invece, se una pelliccia è ancora bella e classica nelle sue forme, basta soltanto qualche correzione esperta per renderla più giovane e grintosa. Il segreto è sempre personalizzare i capi – nei limiti del possibile - e ascoltare attentamente le richieste della cliente.
Quanto è importante la dimensione ecologica della tua idea?
Recuperare un vecchio capo, magari acquistato dalla mamma o dalla nonna molti anni fa, è a tutti gli effetti un riutilizzo di materiale già esistente. Non provoca certamente ulteriori danni all’ambiente e consente di ottenere un ingente risparmio monetario sull’acquisto delle pellicce.
Qual è la difficoltà più grande di questo lavoro?
Occorre un occhio esperto, sempre attento alle nuove tendenze e soprattutto alle esigenze delle clienti. Comunque, lavorare in quest’ambito è un piacere: è tanta la soddisfazione quando possiamo esprimere la creatività con capi su misura inventati per chi li deve indossare.