10 cose che non sapevi sul Falegname

10 cose che non sapevi sul Falegname

E se ti dico falegname a te cosa viene in mente? A me Geppetto e la bellissima favola di Pinocchio, ma ovviamente c'è ben altro dietro questo fantastico mestiere. Se ne parla pochissimo, è vero, eppure il falegname è uno dei mestieri più belli e più antichi del mondo, lo sapevi? Proprio per questa ragione, e anche per omaggiarlo un po', ho deciso di scrivere questo articolo...per svelarti tutto quello che non sai e che forse non ti aspetti sulla sua figura! Per far questo, ho chiesto aiuto al nostro falegname Riccardo Cornacchia ed ecco cosa mi ha raccontato!

1. Quali sono le qualità che deve avere un falegname?

La qualità fondamentale per un falegname è l’immaginazione, cioè la capacità di creare a mano un oggetto in legno partendo dalla materia prima e vederlo poi realizzato. Oltre a questo, una perfetta manualità e una buona creatività abbinate a tanta passione e amore per il legno identificano la figura professionale del falegname che si può ampliare anche al design.

2. La figura di Geppetto, quanto ha influito sull’immaginario colletivo e sulla professione del falegname in generale?

Il falegname anche se una figura professionale di alto livello manuale, viene descritto in gergo come la figura di "mastro Geppetto", colui che costruisce, che da vita alle sue costruzioni. Forse è davvero così e personalmente credo che tutto ciò che costruisco mi trasmetta qualcosa. Sentire al tatto, sfiorare con la mano un prodotto finito...è in quell'attimo che sento il prodotto vivo; ma la spiegazione è molto semplice: il legno è vita, calore e armonia.

3. È vero che per fare il falegname basta creatività e fantasia?

In riferimento a quanto detto prima, credo che per ogni professione manuale, e nello specifico quella del falegname, creatività e fantasia bastano per farlo a livello hobbistico. Sotto il punto di vista professionale serve questo e molto altro. Alla base c'è l'esperienza e lo studio delle diverse tecniche di lavorazione , dalle più antiche alle più moderne per un pubblico più ampio. Nel mio caso, riproducendo anche complementi d'arredo antichi uso tecniche specifiche usate in quel tempo, in modo da valorizzare l'oggetto e soddisfare al 100% il cliente.

4. Arredi in legno pratici e allo stesso tempo di design: combo possibile?

Il design è ciò che ognuno di noi immagina e crea, le forme di design sono molteplici e in prima persona creo oggetti pratici ma allo stesso tempo di design. La semplicità in un oggetto deve essere la prima cosa, poi la creatività con legni di recupero e sempre attenti all'ecosostenibilità dell'ambiente. Il design del presente e del futuro è con prodotti pratici che rispettano sempre l'ambiente.

5. Si può vivere di artigianato oggi?

Di artigianato oggi si può vivere ma non è cosi semplice. Un artigiano a prescindere dalla professione deve prima di tutto impostare l'azienda sull'e-commerce e sul marketing e, da produttore, posso dire che senza una buona pubblicità non sarei riuscito a farmi conoscere in Italia e nel mondo. I social, al giorno d'oggi, sono fondamentali per chi ha un'azienda o per chi vuole ampliare  i clienti. La figura del falegname della porta accanto, oggi, è quasi completamente sparita e ci si deve aggiornare ed essere sempre più presenti online per arrivare ai potenziali clienti.

6. Immagino la casa di un falegname piena di oggetti e arredi in legno, è davvero così?

Sì, la casa di un falegname è completamente fatta a mano dallo stesso, dai mobili a i piccoli oggetti d'arredo, ogni falegname ha ultimato la propria abitazione con le sue mani e credo che ogni pezzo creato stia ancora "vivendo" e vivrà per molto tempo ancora. Gli oggetti creati dal falegname  nella maggiore dei casi, sono custoditi gelosamente dalla propria famiglia e questo, è il miglior modo per non dimenticare mai quanta passione e amore è stata dedicata per la creazione dell'arredamento della propria abitazione.

7. Legno: quante tipologie ci sono?

Tipologie di legno ne esistono tantissime! Dipende dal tipo di costruzione che si intende eseguire, il falegname sceglie l'essenza del legno più adatta, facciamo qualche esempio: per i mobili si può scegliere il legno di abete , noce , tiglio , frassino fino ad arrivare ad altre essenze come faggio o toulipiè. Nel mio settore, posso dire che per le lavorazioni classiche si usano essenze come tiglio slavo o francese, faggio o legno di jelutoung (un legno usato molto per intaglio e creazione di modelli artistici) invece, per creazioni esterne all'ambiente di casa, ci sono varie essenze come abete, pino, larice, douglas etc. L'importante è non solo scegliere la tipologia di legno giusta, ma scegliere anche la finitura più adatta per la realizzazione del progetto.

8. E’ vero che il legno previene la muffa in casa?

Il legno non previene la muffa in casa, anzi se non curato può subire dei "danni" da muffa. Ciò che è importante è una buona pulizia periodica e igienizzazione degli ambienti di casa con prodotti specifici ai mobili e strutture di legno. La muffa nella maggiore dei casi arriva da umidità e mancata coibentazione soprattutto dei muri di casa, dunque una cura costante è consigliata per la prevenzione della muffa negli ambienti in cui si vive.

9. In questo periodo stiamo tutti un po’ più attenti alla pulizia in casa e tendiamo a disinfettare tutto con l’alcol, ma come reagisce questo sul legno?

In questo periodo l'igienizzazione è una delle cose più importanti. Disinfettare l'ambiante di casa è sempre consigliato ma bisogna fare attenzione soprattutto ai mobili antichi. Infatti, se con i mobili moderni l'alcol non rovina le parti esterne, questo non succede su determinati mobili con finiture eseguite in tempi passati e fatte a mano in gommalacca. Quindi, è sempre consigliato prima di usare prodotti per la pulizia dei mobili antichi, una consulenza da parte di un professionista del settore per non incorrere al danneggiamento degli stessi.

10. Come si diventa falegname?

Nel 90% dei casi è una professione che si tramanda da padre in figlio, di generazione in generazione...le basi e l'insegnamento di un padre non saranno mai alla pari di nulla. Si diventa falegname con l'esperienza negli anni e tanto amore per il proprio lavoro. La professione del falegname è molto antica ma le nuove generazioni che vogliono intraprendere questa professione devono sapere che c'è un requisito fondamentale da rispettare: bisogna dedicare anima e corpo a questo lavoro... Diventare falegname si può, basta solo crederci davvero.

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