Come cucinare le patate: alcune ricette

• Valori nutrizionali e tossine delle patate
• Come conservare le patate
• Come cucinare le patate

Le patate possono essere cucinate in svariati modi, adattandosi a tutti i tipi di cottura. Possono essere usate per preparare minestre, contorni, dolci e in particolar modo, sono perfette per accompagnare gli arrosti.

Le patate crescono sotto terra, hanno una forma ovale o tondeggiante e il colore della buccia può essere giallo, biancastro, marrone chiaro o rossastro. La polpa, invece, può essere bianca, gialla, farinosa o soda. È importante conoscere queste caratteristiche delle patate, perché è proprio sulla base di esse che vengono preparate in svariati modi. Scopri i loro valori nutrizionali, come conservarle e alcune ricette!

1. Valori nutrizionali e tossine delle patate

Le patate sono costituite prevalentemente da acqua e carboidrati complessi, sono ricche di sali minerali (potassio, selenio, ferro e fosforo), racchiudono pochi grassi e proteine e contengono un buon numero di vitamine C, P, K,  B1, B2 e B6 e alcune tipologie di patate anche molte pro-vitamine A. Se vengono cotte nell’acqua o a vapore, il loro apporto energetico è di 82 kcal per 100gr, tra il doppio e il quadruplo delle calorie delle verdure comuni, e il 50% in più dell'energia di alcuni frutti. A tal proposito, molti credono che le patate siano ipercaloriche ma in realtà sono un buon alimento per eventuali diete. Nonostante ciò, però, le patate sono ricche di amido e quindi è importante non esagerare con le quantità e consumarle al posto del pane, della pasta e del riso. Al limite, se si preferisce non sostituirle al pane, si possono associare facilmente a carne o legumi, che rallentano l'assorbimento degli zuccheri, cucinandole a vapore, bollite, al forno, in insalata.

La prima cosa che va assolutamente tenuta a mente è che le patate sono commestibili solo cotte. Se si consumano crude, possono risultare amare e indigeste e inoltre, contengono una sostanza tossica (la solanina) per il nostro organismo. Questa tossina viene prodotta dall’ortaggio stesso per difendersi dai parassiti di alcuni altri ortaggi, come i peperoni o i pomodori. Un eccesso di solanina può provocare disordini gastrointestinali e neurologici, come nausea, diarrea, vomito, crampi allo stomaco, bruciore alla gola, mal di testa e vertigini. Nei casi più gravi ha provocato allucinazioni, paralisi, febbre ed emorragie, specialmente alla retina. Per le patate, il contenuto massimo accettabile di solanina è stato stimato in 25 mg per 100 g e si concentra prevalentemente nella buccia e negli strati sottostanti, ma è presente anche nel resto del tubero.

2. Come conservare le patate

Innanzitutto, le patate vanno raccolte a completa maturazione e poi vanno conservate al fresco e al buio. In particolar modo bisogna ricordarsi di non metterle mai vicino alle mele, perché il loro profumo le fa germogliare. Il tubero della patata si può conservare per diversi mesi dopo la raccolta, garantendo così la fornitura di patate per tutto l’anno.

3. Come cucinare le patate

Esistono tantissime modalità e ricette per cucinare le patate. Vediamone alcune insieme:

• Patate novelle croccanti.

  Per preparare le patate novelle croccanti, basta tagliarle, metterle in padella e poi insaporirle con dell'aglio e del rosmarino. Questa combo consente di creare una gustosa contrapposizione tra la buccia sottile e croccante e la sofficità delle patate. Così facendo, si possono cucinare delle patate croccanti e davvero gustose;

• Fagottini di patate al curry

  È semplicissimo preparare i fagottini di patate al curry. Infatti, non dovrete fare altro che realizzare dei quadratini di pasta sfoglia, mantenendo una larghezza di circa 10 centimetri. In seguito, si fa il ripieno dei fagottini, utilizzando delle patate tagliate a dadini, delle fettine di carote e altre verdure di stagione a piacere, cotte precedentemente al vapore o lessate. Una volta conclusi questi passaggi, basta chiudere i fagottini, portando gli angoli verso il centro e cuocerli a 180°C per circa 20-25 minuti;

• Involtini di verze e patate

  Gli involtini di verza e patate sono una ricetta vegetariana facile e veloce da realizzare. Basta preparare il ripieno degli involtini utilizzando le patate e le spezie. Per quanto riguarda la verza, invece, vanno adoperate le foglie più esterne, con cui si avvolgono gli involtini. In ultimo, si rosolano gli involtini in padella sfumandoli con un po'di vino bianco;

• Bucce di patate croccanti

  Molto spesso le bucce delle patate vengono sottovalutate o persino buttate, ma in realtà possono essere utilizzate per realizzare delle ricette davvero gustose. Infatti, basta friggerle esattamente come le patatine fritte. Un volta fritte, si possono condire con delle salse fatte in casa, come ad esempio dello yogurt bianco, dell’erba cipollina o del succo di limone;

• Patate al forno con cipolla

  Anche le patate al forno con cipolla sono un piatto davvero molto gustoso da cucinare. Hanno un gusto davvero delicato, nonché una morbida consistenza, data dalla presenza della crosticina sulla superficie;

• Crocchette di patate

  Preparare le crocchette di patate è semplicissimo ed è probabilmente anche uno dei piatti più apprezzati. Basta lessare o cuocere le patate al vapore. Poi le si schiaccia con una forchetta o con uno schiacciapatate, realizzando delle crocchette con le mani quando si saranno intiepidite. Infine si rotolano le crocchette nel pane grattugiato aromatizzato e poi le si mette al forno o le si frigge.