Il surf: agonismo, passione e divertimento
Abbiamo intervistato un esperto di Pettirosso Surf Training per porgli alcune domande al riguardo di questa pratica sportiva sempre più popolare nel nostro paese. Nonostante le condizioni climatiche non propriamente favorevoli per lo sviluppo di questa disciplina, scuole e corsi di surf stanno prendendo piede in tutta Italia, riscuotendo un buon successo.
Come si è sviluppato il surf in Italia?
I primi passi nella diffusione del surf in Italia si hanno a partire dagli anni ‘70. Secondo il mio punto di vista il film Mercoledì da leoni del 1978 in questo senso fu determinante, poiché aiutò a diffondere la conoscenza della cultura del surf. In quel periodo nacquero i primi gruppi di surfisti nelle zone balneari più famose d’Italia, i quali tentavano di imitare le gesta dei protagonisti del film.
Successivamente furono create diverse associazioni surfistiche, nate con lo scopo di rendere il surf uno sport agonistico. Queste associazioni, inoltre, organizzavano gare ed eventi atte a diffondere la pratica del surf a livello popolare. Oggi infatti il surf è molto conosciuto e ci sono tante scuola sparse per tutta la nostra penisola. Le scuole consentono di arrivare nel giro di un anno ai livelli che le generazioni precedenti raggiungevano in almeno due o tre anni.
Quanto è diffusa la disciplina in Italia?
Secondo alcune stime approssimative il surf in Italia è praticato abitualmente da 30.000-50.000 persone.
Quante ore alla settimana sono necessarie per poter competere a livello agonistico?
In Italia il surf si pratica principalmente d’inverno. Il nostro, infatti, è un mare chiuso e perciò è determinante la presenza di perturbazioni consistenti. Sfortunatamente possono esserci periodi di alta pressione in cui non si vede un’onda. È importantissimo quindi allenarsi per evitare di essere impreparati ed affrontare vere e proprie guerre fisiche, combattendo contro le onde e la corrente. La nostra scuola di surf ha la fortuna di avere una palestra attrezzata nella quale due volte a settimana un nostro istruttore laureato in Scienze Motorie insegna un metodo di allenamento da lui elaborato, il Pettirosso Surf Training.
Quali esercizi sono solitamente richiesti durante gli allenamenti?
Andy Irons, una leggenda mondiale del surf, diceva che l'allenamento per il surf è il surf. C'è da dire però che integrare la pratica con potenziamenti e sedute di stretching aiuta molto. I surfisti con il tempo sono cambiati drasticamente: un tempo erano più delle rock star per il loro stile di vita. Oggi, invece, i surfisti sono atleti a tutto tondo, praticano una corretta alimentazione, fanno meditazione e yoga e seguono allenamenti funzionali proprio come il nostro Training Pettirosso.
Potresti raccontarci una storia incredibile legata ad un personaggio del surf?
La storia più incredibile è legata ad un nostro amico, Matteo Fioravanti ed al suo fratellino Leonardo. Matteo è un ragazzo che surfava nei siti da noi frequentati abitualmente. Matteo è educato, rispettoso e molto bravo a surfare. Un giorno portò il suo fratellino, Leonardo, un bambino che non arrivava al metro di altezza. Leonardo aveva evidenti difficoltà nello stare in acqua, data la sua piccola mole, tanto che alcuni di noi più grandi quando arrivava un set lo aiutavano per fargli prendere qualche ondina.
Ebbene, dopo qualche anno quel bambino è diventato il Campione del Mondo di Surf della categoria ‘Juniores’. Ora è uno dei talenti più importanti della scena surfistica internazionale ed è prossimo a raggiungere la Serie A del surf mondiale. Si tratta di un sogno per noi surfisti italiani. Per questo la surf crew alla quale appartengo, gli Ostia Locals, ha fondato il primo Leonardo Fioravanti Fan Club. Ad ogni sua gara siamo facciamo il tifo nella speranza un giorno di portare l’Italia nel gradino più alto del surf mondiale. Il surf è una disciplina sportiva capace di offrire tanto divertimento, sviluppare lo spirito competitivo ed in grado di regalare moltissime soddisfazioni. L’esperienza del surf è consigliata a tutti gli amanti del mare: non bisogna però dimenticare di rivolgersi solo ed esclusivamente ad istruttori competenti e riconosciuti, proprio come quelli di Pettirosso Surf Training.