Oggi abbiamo intervistato Riccardo Franchellucci della Galleria Interni Arte che ci ha raccontato della sua attività, lasciando dei consigli per che si accinge a lavorare in questo campo.
Chi è Riccardo Franchellucci e come nasce Galleria Interni Arte?
Sono un giovane interior designer, avendo avuto la fortuna di essere figlio d’arte, ho iniziato a fare questo lavoro alle superiori a soli 16 anni, la mattina andavo a scuola ed il pomeriggio aiutavo mia madre in studio ripassando i disegni a china, ho continuato a lavorare anche durante gli studi universitari cercando di apprendere il più possibile. Galleria Interni Arte nasce più di 30 anni fa, siamo partiti come piccolo studio di progettazione e nel tempo ci siamo ampliati, oggi operiamo in tutta Italia e stiamo lavorando anche per espanderci nel mercato europeo.
Definiresti il tuo mestiere di nicchia? Quali sono le difficoltà principali che si riscontrano in questo settore?
Non è propriamente un mestiere di nicchia, ultimamente purtroppo molta gente si improvvisa e troppe volte veniamo chiamati da clienti insoddisfatti, che ci chiedono di aiutarli. Le difficoltà sono tante, dobbiamo essere sempre aggiornati sugli stili sulle tendenze, sui nuovi materiali ed ultimamente anche dal punto di vista tecnologico con l’affermazione della domotica. Un'altra difficoltà è riuscire a capire i desideri ed i gusti dei clienti, questa probabilmente è la parte più difficile del lavoro, si deve instaurare un rapporto molto stretto e di fiducia, si devono mettere da parte i gusti personali, sposare quelli di ogni singolo cliente e guidarlo per ottenere la casa dei suoi sogni.
Quali elementi caratterizzano i progetti di cui ti occupi?
Fondamentalmente abbiamo un solo elemento che accomuna tutti i nostri progetti ed è l’unicità e la totale personalizzazione. Siamo un po’ psicologi ed un po’ sarti, dobbiamo capire i gusti ed i desideri del clienti e poi come si fa con un abito su misura realizzare un progetto che calzi a pennello. Potrebbe sembrare scontato operare in questo modo ma purtroppo oggi non lo è; molte volte l’utilizzo di software di progettazione porta a fare tanti copia incolla e ci ritroviamo progetti omologati, privi di carattere e anonimi. Per questo motivo un altro elemento fondamentale per il nostro studio è la progettazione a mano libera che accompagnata all’utilizzo dei software ci permette di dare un anima ad ogni progetto realizzato.
Dai un consiglio per tutti i neofiti del settore che non sanno come muoversi
Per prima cosa bisogna amare ciò che si fa ed essere spinti da una grande passione, poi ci vuole molta tenacia ed una grande preparazione. Progettare un ambiente richiede una grande quantità di conoscenze. materiali, tessuti, arredi, metodi costruttivi, illuminotecnica, termodinamica ecc. Molte conoscenze si acquisiscono solo con l’esperienza, altre con studio e passione.Ringraziamo moltissimo Riccardo per la sua disponibilità a rispondere alle nostre domande. Per saperne di più visitate il sito galleriainterniarte.com