Lo psicologo: ruolo, mansioni competenze
La professione dello psicologo ha come finalità il miglioramento del benessere relazionale ed emotivo del paziente. Per diventare psicologo, è necessario seguire specifici percorsi formativi e professionali, come racconta Elena Ragazzi, laureata in psicologia all’Università di Pavia nel 2009.
La dottoressa Ragazzi pratica la sua professione di psicologa e psicoterapeuta negli studi privati di Pavia e Milano e lavora in equipe con colleghi e altri professionisti. Elena si autodefinisce una persona curiosa, aperta alle storie degli altri e pronta a fornire il giusto supporto nei momenti di difficoltà. Il lavoro di Elena è fatto di incontri e relazioni e sono proprio questi a rinnovare ogni giorno la motivazione che Elena investe per il suo mestiere. Le sue aree di intervento sono: psicologia clinica, psicoterapia (disturbi d’ansia, attacchi di panico, fobie, etc.) e neuropsicologia dell’età evolutiva.
Che cosa cura uno psicologo?
Lo psicologo (non psicoterapeuta) si occupa di persone e dei loro modi di emozionarsi, può curare sintomi conclamati (come ad esempio attacchi di panico e disturbi dell’umore) o momenti di difficoltà esistenziali che sono tipici di qualunque storia di vita. Il compito dello psicologo è andare a ricercare l’origine della sofferenza.
Quale è la differenza tra psicologo e psicoterapeuta?
Sia lo psicologo sia lo psicoterapeuta sono figure professionali orientate alla cura del disagio psichico (ansia, depressione, attacchi di panico, etc.) Le due professioni presentano differenze per quanto riguarda il percorso formativo e la natura della loro attività professionale.
Cosa vuol dire che uno psicologo sbaglia? Cosa succede in questo caso?
Può accadere che una terapia non sia efficace e questo dipende da numerose variabili, alcune a carico dello psicologo o dello psicoterapeuta. Quest'ultimo può perdere di vista gli obiettivi, lavorare in assenza di scopi, applicare rigidamente protocolli e procedure uguali per tutti e interpretare troppo alla luce di proprie teorie (rischiando di perdere ciò che è significativo per quel paziente).